Modificare il comportamento dei gay, non i vaccini, aiuta a prevenire i focolai di acne

新研究顯示,行為改變而非疫苗導致2022年MPOX疫情在男同性戀者中放緩

GIOVEDI' 29 FEBBRAIO 2024 (HealthDay News) -- Un nuovo studio rivela che l'epidemia di MPOX del 2022 tra uomini gay e bisessuali ha iniziato a mostrare segni di rallentamento dopo pochi mesi, un fenomeno che si è verificato in un contesto in cui solo 81 TP3T della popolazione ad alto rischio sono stati vaccinati contro la MPOX. Questo fenomeno si è verificato in un contesto in cui solo 81 TP3T di individui ad alto rischio erano stati vaccinati contro la MPOX.

Lo studio, condotto da un team di ricercatori guidati da Miguel Paredes, epidemiologo del Fred Hutchinson Cancer Centre di Seattle, è giunto alla sorprendente conclusione che sono stati i cambiamenti nel comportamento sessuale degli uomini gay e bisessuali, piuttosto che la vaccinazione, a far cessare l'epidemia.

"Una volta riconosciuta l'epidemia di MPOX, i cambiamenti comportamentali nella comunità omosessuale maschile prima dell'introduzione della vaccinazione negli Stati Uniti hanno portato a un drammatico declino in Nord America (tassi di trasmissione)", conclude lo studio, pubblicato dal team di Paredes il 29 febbraio sulla rivista accademica Cell.

Secondo i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), l'epidemia di vaiolo (precedentemente noto come vaiolo delle scimmie) del 2022 negli Stati Uniti ha coinvolto 31.698 casi noti e 56 decessi. A livello globale, l'epidemia coinvolge quasi 93.500 casi. Il vaiolo si diffonde principalmente attraverso il contatto pelle-pelle, con focolai in Europa e negli Stati Uniti che si concentrano sugli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini. I casi di vaiolo sono stati identificati per la prima volta nel maggio 2022 e l'epidemia ha raggiunto il picco in agosto. Un vaccino contro la malattia è stato approvato dalla FDA nel 2019 ed è stato introdotto nei gruppi ad alto rischio dopo l'epidemia.

Nella nuova analisi, il team di Paredes ha utilizzato sofisticati modelli computerizzati per tracciare l'origine e la diffusione della variante MPOX negli Stati Uniti durante l'epidemia. Hanno notato che una volta che le persone della comunità gay hanno preso coscienza del pericolo, molti hanno rapidamente cambiato il loro comportamento e hanno avuto rapporti sessuali con meno partner.

In agosto, pochi mesi dopo la prima segnalazione nella popolazione, la trasmissione dell'Mpox ha iniziato a rallentare, anche se il vaccino non aveva ancora raggiunto la maggior parte dei gruppi ad alto rischio. L'équipe di Paredes ha osservato che "la trasmissione dell'Mpox in Nord America ha iniziato a diminuire prima che più del 10% delle persone ad alto rischio negli Stati Uniti acquisisse l'immunità indotta dal vaccino".

Secondo il New York Times, ciò supporta l'idea che la messaggistica sulla salute pubblica "può essere davvero efficace nel controllare le epidemie, anche in attesa che prodotti come i vaccini diventino disponibili".

Lo studio ha anche rilevato che i casi si diffondevano nei quartieri ad alto rischio molto prima che venissero ufficialmente segnalati dalle autorità sanitarie pubbliche. Ciò evidenzia l'importanza di essere vigili sulle malattie emergenti. Il biologo evoluzionista Trevor Bedford sostiene che questo può aiutare a fermare i focolai e le epidemie prima del tempo.

Virginia Pitzer è un'epidemiologa della Yale School of Public Health. Esaminando i risultati dello studio, sottolinea che i vaccini continuano a svolgere un ruolo cruciale nel contenere la diffusione della malattia. Sebbene il comportamento degli uomini gay possa aver rallentato la diffusione del vaiolo nel breve periodo, non è chiaro se i cambiamenti comportamentali avrebbero tenuto lontana la malattia per sempre senza il vaccino.

"Come abbiamo visto nell'epidemia di New Crown, il cambiamento comportamentale può durare solo per un certo periodo", ha detto.

Ulteriori informazioni: per saperne di più sulla MPOX, consultare i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie.

Fonti: Cell, 29 febbraio 2024; The New York Times.

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