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La star di '9-1-1' Kenneth è entusiasta e condivide la storia di Buck e Tommy

《9-1-1》明星肯尼斯崔滔滔不絕地講述巴克和湯米的愛情故事

Quando 9-1-1 è tornato dopo tre settimane di pausa a maggio, non sono state solo le sirene ad entusiasmare i fan. La settima stagione dello show è stata una montagna russa di alti e bassi, ma l'ultimo episodio, "Here Comes the Groom", ci ha regalato un tocco di commedia romantica con l'adorabile storia d'amore di Buck e Tommy.

### Campane nuziali e scintille inattese

Mentre la città cerca il camino scomparso, la squadra riesce a organizzare un toccante matrimonio per lui e Mattie all'ospedale. Ma non lasciamo che questo ci distragga dal vero momento clou dell'episodio: la nascente storia d'amore tra Buck e Tommy!

! [Credit: ABC](https://gayety.co/wp-content/uploads/2024/05/171961_0216-1024×817.jpg)

Dopo aver pronunciato il "sì", Buck è sgattaiolato fuori per incontrare Tommy, un pilota di aerei da combattimento del Dipartimento dei Vigili del Fuoco di Los Angeles, che è stato impegnato a combattere gli incendi per tutto il giorno. "Scusate il ritardo, quell'incendio è stato una vera spina nel fianco", dice mentre dà a Buck un bacio appassionato. È un'entrata in scena drammatica!

### 愛標記現場

Il loro rapido bacio non solo ha riscaldato l'atmosfera, ma ha anche accidentalmente rivelato la loro relazione a tutta la troupe grazie a una macchia sul viso di Buck. La rivelazione è stata un puro caos da 9-1-1, mentre i fan ridevano a crepapelle per il momento completamente inaspettato.

### Kenneth Trey sostiene i talenti creativi

Il co-creatore dello show, Tim Minear, afferma che Kenneth Choi (che interpreta Chimney) è pieno di elogi per il genio creativo dietro le quinte. Nella sua conversazione con Entertainment Weekly, Choi ha rivelato come Minear trasformi i potenziali cliché in qualcosa di fresco ed emozionante. "Penso che questo sia il talento di Tim. Quando ha introdotto la storyline di Buck e Tommy, ha detto: 'Non voglio che sia questo episodio molto speciale di 9-1-1. Voglio che sia una fottuta commedia romantica, amico. Non lo vedrete mai arrivare. Arriverà da posti che non ti aspetti", spiega Trey, elogiando l'approccio senza soluzione di continuità e senza sforzo di Barker alla vita amorosa.

Trey ha elogiato Barker per essere uscito allo scoperto una seconda volta in un modo né eccessivamente drammatico né crudo. "Questo è il bello del mestiere di Tim Minear. Sa come raccontare una storia e la presenta sempre in modi che non ti aspetteresti", aggiunge.

Mentre 9-1-1 continua a fondere emergenze strazianti con momenti commoventi (e strazianti), la storia di Buck e Tommy è diventata un altro motivo per cui lo show ci tiene incollati allo schermo. Non si tratta solo dell'emergenza, ma anche dei cuori salvati in tanti modi lungo il percorso.

[La star di "9-1-1" risponde ai troll anti-LGBTQ+ dopo la scena del bacio omosessuale](https://gayety.co/9-1-1-star-fires-back-at-anti-lgbtq-trolls-following-same-sex-kiss-scene)

Come serie che continua a mostrare emergenze tese ed emozionanti e momenti commoventi, 9-1-1 dimostra ancora una volta la sua capacità di raccontare storie diverse attraverso la storia d'amore di Buck e Tommy.

Se potessi scegliere la mia sessualità, sceglierei di essere bisessuale ogni giorno.

Celebrazione della 25a Giornata della Visibilità Bisessuale: Sfidare gli stereotipi e sensibilizzare il pubblico

Questa settimana ricorre la 25esima edizione della Giornata della bisessualità, originariamente chiamata "Celebrate Bisexuality Day". Per oltre un quarto di secolo, lo scopo della giornata è stato quello di "sensibilizzare e sfidare l'eliminazione della bisessualità". Sebbene una settimana possa sembrare un periodo di tempo sufficiente per sensibilizzare l'opinione pubblica su un tema, un recente studio ha rivelato che 37% di persone percepiscono ancora la bisessualità come una scelta, al contrario dell'omosessualità, un dato che sottolinea il motivo per cui dobbiamo ancora lavorare duramente per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla bisessualità.

Il sondaggio, condotto dall'app di incontri PURE, ha esaminato le opinioni di 2.000 americani sulla bisessualità. I risultati mostrano che molte persone hanno ancora una visione stereotipata della bisessualità, con 20% che credono che la bisessualità sia un "trampolino di lancio" verso l'omosessualità e 26% che credono che le persone dichiarino di essere bisessuali per qualche "beneficio" ("Quale beneficio?!"). "Quali benefici?!" Ogni bisessuale vuole chiedere). Il sondaggio ha anche rilevato che 31 PT3T degli intervistati non crede nemmeno che la bisessualità esista davvero.

Chiariamo una cosa: la bisessualità esiste. Infatti, la maggior parte del pubblico cool è bisessuale e il censimento del Regno Unito del 2021 - il primo a includere una domanda sul genere - ha rilevato che 1,3% della popolazione del Regno Unito si identifica come bisessuale.

Per chi vuole saperne di più sulla bisessualità, ci sono molti libri che possono aiutare. Per esempio, Greed: Notes of a Bisexual Who Wanted Too Much è un libro che esplora l'esperienza bisessuale.

Sebbene alcune persone possano essere apertamente bisessuali prima di essere apertamente gay, questo non significa che la bisessualità sia una tappa sulla strada per la città gay. In una società che preferirebbe non essere affatto cool, scoprire la propria coolness può essere una sfida e per molte persone può volerci un po' di tempo prima che i molti strati di omofobia interiorizzata si chiariscano. Inoltre, le identità possono cambiare nel tempo.

Perché la comprensione della bisessualità è in ritardo rispetto ad altre identità cool? Meg-John Barker, teorico del cool e autore di diversi libri, suggerisce che è a causa della nostra ossessione culturale per la dualità. La bisessualità sfida due dicotomie chiave: "attratto dal sesso opposto o attratto dallo stesso sesso" e "natura o scelta".

Nella cultura tradizionale, le cose "naturali" sono spesso considerate più reali e fisse di quelle "scelte". In realtà, però, queste cose non sono binarie. La maggior parte degli aspetti dell'essere umano, compresa la sessualità, sono biopsicosociali. Ciò significa che sono una combinazione complessa di aspetti del nostro orientamento innato e di aspetti che sviluppiamo nel tempo, sia in risposta alle scelte che facciamo, sia come risultato della cultura che ci circonda e delle scelte a nostra disposizione.

Il binomio omosessuale/eterosessuale è imposto a tutti noi e tutto ciò che è diverso da esso è visto come una scelta. Questo è diventato un altro modo per confutare la bisessualità. Per questo motivo, da molto tempo si cerca di dimostrare che la bisessualità non esiste, compreso uno studio del 2005 che ha portato il New York Times a sostenere che tutti gli uomini sono "gay, etero o bugiardi".

La percezione dei bisessuali come inaffidabili influisce sulla nostra intera identità; non raccontiamo abbastanza della nostra esistenza. Gli stereotipi della bisessuofobia ci dicono che i bisessuali sono narratori inaffidabili delle nostre vite - perché se non ci si può fidare che qualcuno sappia da chi è realmente attratto, non ci si può fidare che capisca nessuna delle sue esperienze sessuali - e che le persone unisessuali (attratte da un solo genere) persone capiscono la nostra sessualità meglio di noi.

Questi stereotipi continuano ad avere un impatto negativo sulle persone bisessuali. Le statistiche e le testimonianze personali ci dicono che i bisessuali hanno maggiori probabilità di avere una cattiva salute fisica e mentale, in parte perché la bisessualità viene eliminata dalle strutture sanitarie. La giornalista londinese Katie Boyden è una delle tante persone bisessuali che non riescono a capire quando cercano di accedere al sostegno e all'assistenza sanitaria. Un precedente terapeuta le aveva detto che la sua bisessualità era "una sua scelta".

La dicotomia "natura vs. scelta" ha danneggiato la comunità bisessuale anche in altri modi. Se da un lato la narrazione di Born this Way è una grande vittoria per i diritti LGBTQIA+ (e ha generato una canzone incredibilmente orecchiabile - grazie Gaga), dall'altro suggerisce sottilmente che la comunità cool merita diritti e tutele solo per le cose che ci accadono, e che noi sceglieremo quelle cose se possiamo. scegliere quelle cose, se possibile.

La bisessualità non è una scelta. Nessuno si siederà a fare una lista di pro e contro dell'orientamento sessuale che vuole avere. Come i gay, gli etero o gli asessuali, la bisessualità è una parte naturale, bella e meravigliosa del complesso, sfaccettato e favoloso io delle persone, ma non dipende da noi. Grazie alla mia bisessualità, ho trovato una comunità meravigliosa, mi sono fatta amici per tutta la vita, sono entrata e uscita dall'amore e sono diventata un'attivista. Se l'intervistato 37% ha ragione, la bisessualità è una scelta che farei ogni giorno.

Le forze armate Houthi dello Yemen progettano di giustiziare nove omosessuali maschi mediante lapidazione e crocifissione in pubblico, scatenando paura e condanna

胡塞武裝在也門公開處決同性戀者,國際特赦組織譴責此行為

In Yemen, un tribunale controllato dagli Houthi ha recentemente condannato a morte nove persone per omosessualità, sette delle quali saranno lapidate e due crocifisse. La notizia ha suscitato preoccupazione e condanna a livello internazionale. Amnesty International ha dichiarato che questi atti stanno diffondendo la paura della comunità LGBTQ+ e dell'opinione pubblica yemenita in generale.

Le sentenze sono state emesse dal tribunale armato Houthi di Damar, nello Yemen, e ventitré persone sono state condannate a pene comprese tra i sei mesi e i dieci anni di carcere per una serie di accuse, tra cui omosessualità, "diffusione dell'immoralità" e "comportamento immorale". I video che circolano sui social media mostrano due persone frustate in pubblico, forse davanti alle loro case.

Inoltre, un tribunale armato Houthi a Ibb, nello Yemen, ha condannato a morte 13 studenti e altri tre alla fustigazione per "diffusione dell'omosessualità". Altre trentacinque persone sono state arrestate con l'accusa di omosessualità, hanno dichiarato le fonti.

Due tribunali gestiti dal movimento Houthi hanno condannato più di 40 uomini. Il regime ha attaccato le navi nel Mar Rosso da novembre ed è stato oggetto di attacchi di rappresaglia da parte di Stati Uniti e Gran Bretagna. Lo Yemen si trova sul margine sud-orientale del Mar Rosso e il movimento Houthi, sostenuto dall'Iran, controlla la regione più popolosa del Paese desertico ed è impegnato in una lunga guerra con una coalizione guidata dal vicino settentrionale dell'Arabia Saudita.

Grazia Careccia, vicedirettrice di Amnesty International per il Medio Oriente e l'Africa del Nord, ha descritto le esecuzioni programmate come un "orribile spettacolo pubblico" progettato per diffondere la paura tra le persone LGBT+ e la popolazione yemenita in generale. Ha descritto tutte le sentenze come "molto angoscianti".

In una dichiarazione, Carrecia ha affermato: "La fustigazione pubblica è una punizione crudele e disumana che viola il divieto assoluto di tortura e altri maltrattamenti previsto dal diritto internazionale e non dovrebbe essere eseguita in nessuna circostanza". E ha aggiunto: "Le autorità devono rilasciare immediatamente e incondizionatamente tutte le persone detenute solo sulla base del loro orientamento sessuale o della loro identità di genere".

Niku Jafarnia, ricercatore yemenita di Human Rights Watch, ha dichiarato all'AFP: "Gli Houthi hanno intensificato le loro atrocità all'interno del Paese e il mondo sta osservando i loro attacchi nel Mar Rosso". Jafarnia ha aggiunto: "Se avessero davvero a cuore i diritti dei palestinesi che dicono di difendere, non starebbero fustigando e lapidando gli yemeniti a morte".

Questi eventi evidenziano gli estremi pericoli e le sfide che le minoranze sessuali devono affrontare in guerra e nei conflitti. La comunità internazionale chiede un'azione immediata per proteggere queste persone innocenti da ulteriori persecuzioni e violenze.

I terapeuti potrebbero essere "evitati" dal divieto di terapia di conversione

希拉蕊·卡斯博士警告說,針對跨性別青少年的轉變治療禁令可能會「嚇跑」治療師

Nella società odierna, i diritti e il benessere dei giovani transgender sono diventati un tema di discussione pubblica. Un recente rapporto pubblicato dalla dottoressa Hilary Cass ha attirato molta attenzione. Nel rapporto, la dottoressa Cass suggerisce che la proposta di legge del governo scozzese di vietare la terapia di conversione LGBTQ+ potrebbe avere un impatto negativo sugli operatori sanitari che forniscono cure ai giovani transgender.

La terapia di conversione, una pratica volta a cambiare o sopprimere l'identità di genere o l'orientamento sessuale di un individuo, è stata a lungo criticata e osteggiata. Nel corso della sua testimonianza al Comitato per la salute del Parlamento scozzese, il dottor Cass ha sottolineato che, mentre tutti dovrebbero essere protetti dai danni della terapia di conversione, il processo legislativo deve anche considerare come proteggere i terapeuti che stanno semplicemente facendo il loro lavoro.

La dott.ssa Cass sottolinea che se, nel corso della terapia, un giovane sviluppa una nuova comprensione o un cambiamento nella propria identità di genere, ciò può essere interpretato erroneamente come un tentativo da parte del terapeuta di cambiare la propria identità di genere. In questo caso, il terapeuta può sentirsi ansioso di lavorare in quest'area per paura di diventare un bersaglio di processi legali.

Inoltre, il Rapporto Cass menziona che molti giovani transgender, gender non-conforming o con domande sul genere non sono eterosessuali, un punto che viene spesso confuso quando si parla di identità di genere. Il rapporto chiede un maggiore sostegno alla salute mentale per i giovani transgender e critica la ricerca esistente sull'orientamento clinico per i giovani transgender, definendola di "scarsa qualità".

È significativo che il rapporto Cass inviti alla "estrema cautela" nel prescrivere i bloccanti della pubertà ai giovani transgender, nonostante il fatto che questi farmaci siano stati usati in modo sicuro sia nei bambini transgender che in quelli cisgender per molti anni. In seguito alla pubblicazione del rapporto, le prescrizioni di bloccanti della pubertà sono state sospese in Inghilterra, Galles e Scozia.

In questo contesto, fornire supporto e assistenza ai giovani transgender e alle loro famiglie è diventato particolarmente importante. Mermaids, un'organizzazione che fornisce aiuto e supporto confidenziale a giovani, genitori e famiglie, offre un servizio telefonico e di chat online per fornire uno spazio sicuro a chi cerca aiuto per i problemi legati all'identità di genere.

Il rapporto Cass e la discussione che ha suscitato evidenziano il fatto che, oltre a proteggere i giovani transgender, dobbiamo anche preoccuparci della situazione dei professionisti che li assistono e li curano. Trovare un equilibrio tra la prevenzione dei danni della terapia di conversione senza far sentire minacciati o in ansia i terapeuti impegnati ad aiutare i giovani transgender è una sfida che dobbiamo affrontare oggi.

Continuare a eliminare l'apprezzamento dell'identità bisessuale del personaggio lesbico nero Barker in '9-1-1'

标题:停止对《9-1-1》中非双性恋角色的赞美中忽略Hen和她的妻子的行为

In questo articolo, l'autore critica aspramente i media mainstream e i fan per aver esaltato eccessivamente l'identità bisessuale di uno dei personaggi principali di 9-1-1, Buck, ignorando invece la presenza di altri personaggi Cool Kids nello show, in particolare il personaggio lesbico nero Hen e sua moglie. L'autore sottolinea che questa pratica non solo cancella l'esistenza di Hen e di sua moglie, ma manca anche di rispetto alla comunità dei Cool Kids nel suo complesso. Inoltre, l'articolo cita altri personaggi e linee narrative di Kool Kids, sottolineando che 9-1-1 è sempre stato uno show inclusivo dei personaggi Kool Kids, non solo di recente. Infine, l'articolo si conclude con alcune notizie positive relative ai Kool Kids, fornendo una prospettiva equilibrata.

Nell'ambiente mediatico odierno, la presentazione di personaggi e storie "cool" sta diventando sempre più riconosciuta e apprezzata. Questo è un segno di progresso e dimostra che la società sta diventando più consapevole della diversità dei generi e degli orientamenti sessuali. Tuttavia, questo progresso è talvolta accompagnato da problemi, soprattutto quando alcuni personaggi o linee narrative vengono ignorati o emarginati. Di recente, sono stata particolarmente preoccupata da alcune discussioni che hanno avuto luogo sul programma 9-1-1, in particolare in relazione al trattamento del personaggio bisessuale Barker e a come questo trattamento possa aver inavvertitamente cancellato i personaggi lesbici neri del programma, la gallina e sua moglie.

Prima di tutto, lasciatemi dire che sono molto entusiasta del fatto che 9-1-1 abbia reso Buck un personaggio bisessuale. Non solo perché il cambiamento di sessualità del personaggio ha portato una nuova linea narrativa nello show, ma anche perché ha dimostrato quanto gli show televisivi possano essere inclusivi con i loro personaggi. Tuttavia, mentre i media tradizionali e un gran numero di fan lodano questa scelta, ho notato un problema: sembra che ignorino completamente la coppia lesbica di colore composta da Mother Hen e sua moglie.

Madre Gallina è un personaggio importante fin dalla prima stagione e il suo matrimonio e la sua vita familiare fanno parte della trama. Anche la moglie Karen, interpretata da Tracy Tombs, è un personaggio importante. Tuttavia, in molte discussioni, questa coppia sembra essere completamente ignorata. Questo non è solo un trattamento ingiusto di questi due personaggi, ma anche una stereotipizzazione e una semplificazione della storia di Cooler nell'episodio.

Questa situazione riflette un problema più ampio: la rappresentazione dei personaggi cool nei media tende a concentrarsi sui personaggi bianchi a scapito della presenza e dell'importanza dei personaggi cool di colore etnico. Questo non solo priva questi personaggi di visibilità, ma priva anche il pubblico dell'opportunità di vedere una storia di ragazzi cool più varia e a tutto tondo.

Naturalmente, 9-1-1 non è l'unico episodio con questo problema, ma offre un'opportunità di discussione e riflessione. Dovremmo applaudire la presentazione dei personaggi cool nell'episodio, ma allo stesso tempo riflettere criticamente sui modi in cui vengono presentati e sull'inclusività e i pregiudizi che possono portare.

Prima di concludere questo post, vorrei condividere altre notizie entusiasmanti. L'attrice bisessuale Shay Mitchell sta lanciando un programma di viaggio sui drink in giro per il mondo; il Saturday Night Live ha prodotto uno sketch di Jojo Siva che Jojo stesso ha trovato divertente; e Devery Jacobs recita accanto alla bisessuale Evan Rachel Wood in un film di cheerleader cool intitolato Backspot. Queste sono tutte testimonianze del fatto che la cultura dei ragazzi cool continua a crescere e ad essere vista in diversi ambiti.

Infine, dovremmo continuare a spingere per una rappresentazione più diversificata e inclusiva delle storie dei Cool Kids nei media. Questo non solo per il bene della diversità all'interno della comunità Kool Kids, ma anche per una visione più autentica e completa del mondo per tutti gli spettatori.

Perché gli omosessuali hanno spesso fratelli maggiori? Esplorate la correlazione che c'è dietro.

兄弟姊妹的科學:探索家庭中的性向與出生順序之間的關聯

Nella società odierna, gli scienziati esplorano costantemente la scienza alla base del comportamento umano, e un'area affascinante è l'impatto della struttura familiare sull'orientamento sessuale di un individuo. Di recente, la NPR ha lanciato una nuova serie intitolata The Science of Siblings (La scienza dei fratelli), che analizza il modo in cui i nostri fratelli influenzano la nostra vita, dal denaro alla salute mentale, fino al livello molecolare.

Questa parte della serie si concentra su un argomento di vecchia data e intrigante: perché gli omosessuali sono spesso i figli più giovani delle loro famiglie? Questa domanda ha suscitato il mio interesse e, in quanto persona queer e figlio più giovane della mia famiglia, ho trovato questa prospettiva non solo interessante, ma anche in grado di spiegare in qualche modo la mia esperienza personale.

Approfondendo l'argomento, ho scoperto che questo fenomeno, noto come "effetto dell'ordine di nascita dei fratelli", è supportato da solide prove nella comunità scientifica. Gli studi hanno dimostrato che gli uomini con più fratelli maggiori hanno maggiori probabilità di essere gay. Questo dato è stato confermato più volte in tutto il mondo, dal Canada e dagli Stati Uniti alle Samoa, al Messico meridionale, alla Turchia e al Brasile.

Un recente studio che ha analizzato oltre 9 milioni di olandesi non solo ha confermato questo effetto, ma ha anche scoperto che le donne omosessuali avevano anche una maggiore probabilità di avere fratelli maggiori. Questo dato suggerisce che potrebbe esserci un meccanismo biologico che spiega almeno in parte questo fenomeno.

Per spiegare questo fenomeno gli scienziati hanno proposto l'"ipotesi dell'immunità materna", che suggerisce che la risposta immunitaria della madre alle proteine prodotte dal cromosoma Y nel feto maschio possa influenzare l'orientamento sessuale del successivo feto maschio. Sebbene questa teoria non sia stata provata in modo definitivo, offre una possibile spiegazione.

Tuttavia, quest'area di ricerca ha anche sollevato alcune preoccupazioni e controversie. Justin Torres, autore del romanzo semi-autobiografico Noi animali, diffida della ricerca che collega l'orientamento sessuale a fattori biologici. Teme che possa riaccendere i pregiudizi e la discriminazione nei confronti degli omosessuali e ci avverte di diffidare delle intenzioni e delle potenziali conseguenze della ricerca scientifica.

Nonostante ciò, quest'area di ricerca è indubbiamente affascinante e sfida la nostra comprensione del rapporto tra orientamento sessuale, struttura familiare e biologia. Con l'avanzare della serie Science of Siblings, attendiamo ulteriori scoperte e approfondimenti che, si spera, promuoveranno la comprensione e l'accettazione della diversità dell'orientamento sessuale.

Copyright 2024 NPR

Nuove restrizioni per la parata del Chicago Pride di quest'anno, che suscitano il malcontento della comunità LGBTQ+

芝加哥將縮小今年的驕傲遊行規模,引發社區不滿

La parata annuale del Pride di Chicago deve affrontare una sfida di ridimensionamento

Chicago, città della diversità e dell'inclusione, attira partecipanti e spettatori da tutto il Paese per la sua annuale Pride Parade. Tuttavia, la parata di quest'anno sembra dover affrontare sfide senza precedenti. Secondo recenti notizie, i funzionari di Chicago hanno intenzione di ridurre le dimensioni della parata di circa 37%, riducendo anche il numero di carri e spettacoli. Inoltre, il Dipartimento di Polizia di Chicago (CPD) ha avanzato la proposta di accorciare il percorso della parata di alcuni isolati, riducendo così la necessità di 48 posti di agente di polizia.

L'annuncio ha suscitato forti reazioni da parte della comunità LGBTQ+. Jin-Soo Huh, presidente del Consiglio consultivo del sindaco LGBTQ+, ha espresso il proprio disappunto per la notizia e ha sottolineato che una tale decisione dovrebbe essere presa solo in consultazione con la comunità. Hanno invitato l'ufficio del sindaco a riportare la Pride Parade alle sue dimensioni originali.

La Chicago Pride Parade è una delle più grandi parate dell'orgoglio del Paese e attira ogni anno un gran numero di partecipanti e sostenitori. I rapporti suggeriscono che il cambiamento dell'orario della marcia di quest'anno (da mezzogiorno alle 11 del mattino) e le sue dimensioni ridotte sono stati spinti dalla preoccupazione di migliorare la sicurezza e di gestire meglio la logistica. Tuttavia, non è chiaro se questi cambiamenti siano legati all'aumento degli attacchi ai diritti LGBTQ+ a livello nazionale.

Di fronte a queste sfide, il Comitato consultivo LGBTQ+ del sindaco di Chicago Brandon Johnson ha dichiarato che continuerà a lavorare per mantenere l'integrità della marcia. Hanno inviato una lettera aperta alla città per chiedere di eliminare il limite al numero di partecipanti e sottolineare i progressi compiuti dalla città di Chicago e dallo Stato dell'Illinois nel promuovere i diritti e le tutele delle persone LGBTQ+. Esortano la città a ospitare la parata dell'orgoglio più grande, più visibile e di maggior impatto del Paese, soprattutto in un momento in cui i giovani transgender devono affrontare minacce senza precedenti.

Inoltre, alcune organizzazioni sono favorevoli a cambiare l'orario della parata alle 11 del mattino per meglio adattarsi alle esigenze dei turni del dipartimento di polizia. La lettera sostiene anche la possibilità di organizzare altre marce durante l'anno e chiede che gli agenti coinvolgano la comunità in qualsiasi decisione di cambiare queste amate tradizioni.

La Pride Parade di Chicago non è solo una celebrazione, ma anche una piattaforma per mostrare la forza, l'unità e la diversità della comunità. Di fronte a questa sfida, la comunità LGBTQ+ di Chicago e i suoi sostenitori hanno dimostrato il loro impegno per i diritti, la visibilità e l'orgoglio. I loro sforzi ci ricordano che anche di fronte alle avversità, il potere dell'unità e dell'amore può fare la differenza.

Sonda: Mancanza di consapevolezza della bisessualità nella comunità

對雙性戀者的質疑與擦除:娜塔莉·施里弗的見解

Nella società odierna, i bisessuali si trovano spesso ad affrontare un fenomeno noto come "doppia cancellazione" non solo dalla comunità eterosessuale, ma anche da quella LGBTQ+. Nel suo articolo, Natalie Schriefer cita la costante messa in discussione dei bisessuali come una delle conseguenze della cancellazione bisessuale. Questa messa in discussione deriva spesso da idee sbagliate e stereotipi sull'identità bisessuale.

Nello speciale di Netflix 2024 Have It All, la cabarettista Taylor Tomlinson fa coming out come bisessuale. La sua esperienza mette in luce le sfide affrontate dalle persone bisessuali, soprattutto quando si tratta di essere aperti sulla propria sessualità, spesso di fronte alle domande e alle richieste degli altri di "dimostrare" la propria bisessualità. Questa esperienza non è solo inquietante, ma riflette anche l'incomprensione e il pregiudizio nei confronti dei bisessuali nella comunità.

La cancellazione dei bisessuali è un fenomeno complesso che deriva da una visione semplificata e dicotomica dell'orientamento sessuale. Quando una persona bisessuale esce con qualcuno di sesso opposto, può essere percepita come eterosessuale; quando esce con qualcuno dello stesso sesso, può essere percepita come omosessuale. Questa supposizione basata sul sesso del partner attuale ignora la vera identità delle persone bisessuali e le fa sentire escluse sia dalla comunità eterosessuale che da quella cool.

L'esperienza di Tomlinson e l'analisi di Schriever ci ricordano che le persone bisessuali sono diverse e ricche di identità e che non dovrebbero essere costrette a scegliere una parte o a giustificare il proprio orientamento sessuale. I bisessuali dovrebbero avere la possibilità di autoidentificarsi e non essere costretti a conformarsi alle aspettative e alle ipotesi esterne sulla loro sessualità.

Poiché sempre più bisessuali hanno il coraggio di parlare della loro identità, la consapevolezza e l'accettazione della bisessualità da parte della comunità stanno gradualmente aumentando. Tuttavia, per sradicare i pregiudizi e le doppie cancellazioni nei confronti dei bisessuali, sono necessari maggiore educazione e dialogo. Condividendo e discutendo le esperienze reali dei bisessuali, possiamo contribuire ad abbattere gli stereotipi e a promuovere una comprensione più profonda e completa dell'identità bisessuale.

Ognuno di noi ha un ruolo da svolgere in questo processo, sia sostenendo i nostri amici bisessuali sia partecipando e contribuendo al discorso pubblico sulla bisessualità. Solo quando impareremo ad accettare e rispettare la diversità sessuale di ognuno potremo davvero realizzare una società inclusiva e paritaria.

La nuova norma della FDA promuove l'inclusione: un'analisi dell'impatto dell'autorizzazione a donare il sangue a uomini gay e bisessuali

美國取消對同性戀和雙性戀男性捐血的限制,克里斯·範·比伯首次捐血創歷史

Negli ultimi dieci anni, Chris Van Bieber ha dovuto affrontare restrizioni che gli hanno impedito di donare il sangue. Al 35enne di Salt Lake City, nello Utah, è vietato donare il sangue in base a un regolamento della Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti a causa del suo stato di gay dichiarato. Questo regolamento si basa sui rischi potenziali posti dagli omosessuali sessualmente attivi, indipendentemente dall'effettivo stato di salute dell'individuo.

Tuttavia, a maggio di quest'anno, l'FDA ha annunciato l'abolizione di tutte le restrizioni alle donazioni di sangue da parte di uomini gay e bisessuali e ad agosto ha introdotto un nuovo strumento di valutazione del rischio per le donazioni di sangue. Questo cambiamento significa che ogni donatore di sangue sarà valutato allo stesso modo, indipendentemente dall'orientamento o dall'identità sessuale dell'individuo. Per Van Bibber non si è trattato solo di un momento storico, ma anche di una vittoria personale, in quanto ha potuto finalmente donare il sangue presso il Centro donatori della Croce Rossa Americana nella sua città natale.

Van Bibber ha dichiarato alla ABC News di essere emozionato e sollevato di poter finalmente fare la sua parte. È convinto che anche una piccola cosa possa fare una grande differenza. Gli esperti di salute pubblica e gli attivisti per i diritti degli omosessuali chiedono da tempo un cambiamento della politica, sostenendo che essa si basa sul rischio di gruppo piuttosto che su quello individuale e aggrava lo stigma e la discriminazione nei confronti di gruppi specifici.

Nei primi anni dell'epidemia di AIDS, l'impossibilità di sottoporre le donazioni di sangue a screening per l'HIV ha portato a numerosi casi di infezione da HIV attraverso le trasfusioni di sangue. Ciò ha spinto l'FDA a vietare a vita le donazioni di sangue di uomini gay e bisessuali e di uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini. Con il miglioramento della tecnologia e la disponibilità di test universali per l'HIV per tutte le donazioni di sangue, la modifica della politica è stata ritardata fino all'abrogazione del divieto totale nel 2015 e alla riduzione del periodo di astinenza a 90 giorni nel 2020.

Per Pham Bieber, il desiderio di donare il sangue deriva in parte dalla storia familiare. Sua madre ha avuto complicazioni pericolose quando lui è nato e ha dovuto donare il sangue per salvarle la vita. Fin da piccolo Van Beber ha capito l'importanza della donazione di sangue, soprattutto perché il suo gruppo sanguigno è O-negativo e può essere utilizzato per trasfusioni di qualsiasi tipo di sangue. Tuttavia, a causa di politiche precedenti, non ha mai potuto partecipare alla raccolta di sangue della sua famiglia, il che lo ha fatto sentire un estraneo.

Il cambiamento di politica di quest'anno è un importante passo avanti non solo per Van Bibber, ma anche per molti altri che stanno aprendo le loro porte. Il nuovo strumento di valutazione del rischio di donazione di sangue chiede a tutti i donatori se hanno avuto nuovi o più partner sessuali negli ultimi tre mesi, con un rinvio per coloro che hanno avuto una storia di sesso anale in quel periodo. Questo cambiamento offre a un maggior numero di persone l'opportunità di donare il sangue e di contribuire a risolvere il problema delle scorte di sangue.

Ciononostante, Van Bibber e altri ritengono che ci sia ancora del lavoro da fare, soprattutto per ampliare l'idoneità alla donazione di sangue per i pazienti che assumono farmaci PrEP. Questo sarebbe un passo avanti, non solo per ridurre lo stigma e la discriminazione, ma anche per incoraggiare un maggior numero di persone a donare il sangue, salvaguardando così le scorte di sangue.

Con l'attuazione di questa nuova politica, ci aspettiamo una società più inclusiva e giusta, in cui tutti possano contribuire in base alle proprie capacità.

Ho visto la TV accendersi: una storia dell'orrore nostalgica sugli adolescenti transgender negli anni '90. Film

探索90年代跨性別青少年的隱私時刻與身份認同:《我看到了電視的光芒》影評

Come adolescente transgender negli anni Novanta, ricordo vividamente la luce tremolante sullo schermo del televisore. A tarda notte, quando tutti gli altri in casa dormivano, potevo avere un certo grado di privacy ed era il momento principale in cui potevo accedere a cose che erano in qualche modo simili al mio vero io.

La visione del nuovo film della regista transgender Jane Schoenbrun, I Saw the TV Glow, mi ha riportato a quel periodo della mia vita. Come suggerisce il titolo, il film dell'American Springs Palace parla del piccolo schermo e di ciò che ha significato per la vita di due adolescenti cool cresciuti negli anni Novanta.

Molto prima dell'avvento di Internet come lo conosciamo oggi, molto prima dell'esplosione di informazioni sull'esistenza e la normalità dei transgender. Sono passati anni prima che visitassi un sito web che metteva in contatto i membri della comunità transgender e più di dieci anni prima che immaginassi di potermi trasformare e diventare il mio vero io.

Ciò che mi ha sostenuto in quegli anni sono stati i pochi oggetti femminili che sono riuscita ad acquistare - e che, per qualche ragione che all'epoca non riuscivo a capire, mi sembravano assolutamente giusti - e i programmi televisivi notturni che mi sembravano significativi. Ricordo che i programmi che mi sembravano più autentici spesso riguardavano l'orrore, l'estremo e la stranezza, come Tales from the Crypt, The Outer Limits e i film bizzarri che andavano in onda sulla PBS nelle prime ore del mattino. Questi intrattenimenti sfarfallavano sullo sfondo della mia stanza buia mentre mi prendevo il tempo per sentirmi femminilizzata, contro gli abusi della mia famiglia e il rischio sempre presente di umiliazioni e punizioni.

I Saw the Light of Television è incentrato su Irving, un ragazzo di colore che sta entrando nella pubertà, e sulla leggermente più grande Maddie, che sembra cambiare verso la femminilità e agisce come una sorta di guida per Irving. Maddie aiuta soprattutto Irving a contrabbandare le cassette di uno strano programma televisivo chiamato The Pink Opaque, che ipnotizza i giovani, anche se non sembra essere un programma molto bello e apparentemente ha poca attinenza con la loro realtà.

Il film all'American Springs Palace è in gran parte incentrato su cosa significhi essere il ragazzo cool prima di uscire allo scoperto. Quando si sa di essere diversi in qualche modo, ma non si è ancora capito che si potrebbe essere di un genere o di una sessualità diversa da quella della maggior parte delle persone. È una parte strana del viaggio, essere attratti da un'identità senza rendersene pienamente conto. È stato un periodo molto più lungo e comune prima dell'avvento di Internet, quando una maggiore accettazione ha reso più chiare le identità più fredde. Gli anni Novanta sono stati forse l'ultima volta in cui tanti giovani hanno camminato come sonnambuli verso un'identità da cool kid, misteriosamente attratti da qualsiasi cultura pop che sembrasse esprimere questo strano senso di differenza.

L'impressionante capacità di Mizumiya di creare metafore di lunghezza cinematografica permette allo spettatore di provare questa sensazione. L'utilizzatore medio di metafore crea idee che potrebbero funzionare al livello 1:1 o 1:2; i creatori di metafore molto, molto bravi potrebbero operare al livello 1:10 o 1:20. I narratori come Mizumiya rompono completamente questo rapporto. Creano metafore di una complessità e di un vigore tali che non è possibile mapparle da un ambito concettuale all'altro. È facile dire che Jane Scheinbren ha creato dei film sulla disforia di genere, ma cercare di raccontare come o perché funzionano va oltre la nostra capacità di esprimerlo in così tante parole.

Guardando lo schermo tremolante di I Saw the TV Glow all'American Springs Palace, cercando di capire come quello che stavo guardando mi stesse parlando, credo di essermi sentita simile a come Irving e Maddie si sono sentiti guardando Pink Opaque, sperimentando il fascino ipnotico dello spettacolo per gli altri. Per lo stesso motivo, il film mi ha permesso di rivivere ciò che ho provato da adolescente guardando questi spettacoli davanti a uno schermo televisivo incandescente tante volte a tarda notte, entrando in contatto con una femminilità che era al di là della mia capacità di comprensione.

I Saw the Light of Television è una sentita interpretazione del genere nostalgia che mostra grande compassione per i bambini che l'hanno vissuto. Conserva la loro incomprensibile innocenza e il loro trauma con una cura genuina, come se cercasse di dare a questi bambini e a tanti altri la compassione che avrebbero dovuto ricevere in quei tempi. La sua gentilezza è qualcosa che ho imparato a dare a una versione più giovane di me stessa, che per anni ha lottato con l'odio interiore e il giudizio che mi era stato insegnato a tenere per me e per i bambini come me. Guardandolo, ho sentito quanto Owen e Maddie fossero piccoli e confusi e ho desiderato che avessero qualcosa di meglio di un programma televisivo a guidarli. Vorrei averlo avuto anch'io.

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