Parata dell'orgoglio gay di Washington DC

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La storia

Washington DC, la capitale degli Stati Uniti, è nata come una festa di quartiere di un giorno e un festival di strada in P Street NW il 28 giugno 1975. Organizzato dalla comunità LGBTQ+ locale, l'evento prevedeva discorsi, musica e balli. Sebbene la maggior parte delle fonti suggerisca che la Marcia LGBTQ+ di Washington sia stata fondata da Frank Kameny e Barbara Gittings, due figure di spicco del primo attivismo LGBTQ+, in realtà è stata avviata da residenti locali come Jack Nichols e Lilli Vincenz, entrambi con una lunga storia di sostegno all'uguaglianza LGBTQ+ e di aumento della visibilità della comunità LGBTQ+. Entrambi sono da tempo sostenitori dei diritti degli omosessuali e della visibilità della comunità gay. Ma l'aggiunta di Kameny e Gittings, entrambi attivisti gay, ha reso più visibile la marcia LGBT di Washington DC.

Negli anni '80 si formò un'organizzazione indipendente chiamata The P Street Festival Committee, che si occupò della pianificazione della parata gay e lesbica. Nello stesso anno cambiarono il nome in Gay & Lesbian Pride Day, riflettendo il fatto che l'evento celebrava l'essere gay o lesbiche (il nome originale era Gay Pride Day). Nel 1991, i membri decisero di collocare il festival annuale più vicino alla festa del papà, in modo da rendere più facile l'organizzazione dell'evento sul calendario. Questo ha reso più facile l'organizzazione dell'evento nel back office, quindi l'hanno spostato di una settimana nel calendario. Nel 1997, a causa delle difficoltà finanziarie, un altro gruppo, One In Ten, creato appositamente per organizzare eventi LGBT, divenne cofondatore del Capital Pride. Poco dopo, il Capital Pride è stato co-sponsorizzato dalla Clinica Whitman-Walker. Due anni dopo, la Whitman-Walker divenne l'unico sponsor quando One In Ten si sciolse a causa di controversie interne al gruppo dirigente; da allora, tuttavia, diverse altre organizzazioni hanno collaborato sotto il nome della Whitman-Walker, tra cui la PFLAG (Parents Families & Friends Of Lesbians & Gays). Queste includevano PFLAG (Parents Families & Friends Of Lesbians & Gays) e SMYAL (Sexual Minority Youth Assistance League). Nel 2000 hanno cambiato ufficialmente il nome da Lesbian & Gay Pride Day a Capital Pride, che continua ancora oggi ed è il nome della manifestazione. Quello che è iniziato nel 1975 come un piccolo gruppo di attivisti gay locali che si riunivano per una festa di quartiere in P Street a Washington, D.C., è ora cresciuto fino a diventare un grande evento, che attira ogni anno centinaia di migliaia di partecipanti da tutto il mondo.

Profilo della città

Dupont Circle è la comunità gay tradizionale, ricca di negozi interessanti, caffè, librerie, bar e ristoranti; Columbia Heights è la comunità gay emergente, un'area a prevalenza latina con un mercato agricolo settimanale, il teatro spagnolo GALA e l'Istituto culturale messicano.

Processioni

Durante il tour gay, il marchio Kinetic organizzerà feste in diverse località.